Viscotta sanfeliciana.Non la conoscete? La viscotta sanfeliciana é una delle tante varianti di pane dolce della tradizione italiana. Parente lontana del tortolo terracinese, con il quale condivide la tradizione di essere il dolce tipico di Pasqua, é uno dei pochissimi sapori tradizionali conservati al Circeo e sopravvissuto a contaminazioni e invasioni, non solo culinarie, cui il promontorio é stato soggetto nel corso dei secoli.Si può dire che ogni famiglia abbia la propria “ricetta segreta”, ma proprio quest’anno la Pro Loco di San Felice Circeo ha diffuso sul suo sito PRO LOCO SAN FELICE CIRCEO una ricetta che possiamo definire “ufficiale”.Eccola.INGREDIENTI:– 16 UOVA
– 1500 gr. di ZUCCHERO
– Un bicchiere di OLIO
– Mezzo bicchiere di LIQUORE di anice
– SEMI di ANICE
– LA BUCCIA DI Un LIMONE GRATTUGIATO
– 100 gr. di LIEVITO DI BIRRA
– 3.500 kg. di FARINA setacciata
– Un pizzico di salePREPARAZIONE:1- Preparazione del lievito: amalgamare 1.500 gr. farina con il lievito di birra sciolto precedentemente in acqua calda, ottenere un’impasto morbido e lasciarlo riposare per un oretta circa finchè non raddoppia di volume.2- Successivamente montare le uova con lo zucchero finchè il composto non diventi spumoso, aggiungere gli altri ingredienti, mescolare e unire il tutto con il lievito preparato in precedenza e lievitato (1). Aggiungere la restante farina ed amalgare bene per ottenere un impasto durevole. Umidificate le mani con l’olio prendete l’impasto e riponetelo in un grosso recipiente, lasciatelo riposare per tutta la notte. La mattina seguente, dividetelo in filoni a vostro piacere, porli su della carta da forno e lasciateli lievitare nuovamente finchè non raggiungono il doppio del volume. Cuocere in forno a 170° per 30 minuti circa.Ma se non avete voglia di cimentarvi nella panificazionenon c’e’problema: tutti i forni del Circeo saranno in grado di soddisfare la vostra curiosità cone le loro specialissime “viscotte”.]]>